A cosa serve l'Aloe?
AIUTA A GUARIRE LE FERITE
Una grande parte della foglia dell’Aloe è piena di Gel,
il quale è costituito per il 96% di acqua, mentre nel restante
4% sono concentrate oltre 75 sostanze terapeutiche.
Applicato sulle ferite, il Gel di Aloe è un blando anestetico che aiuta a ridurre il prurito ed il
gonfiore. Inoltre, il Gel di Aloe ha effetti antibatterici ed antimicotici, aumenta il flusso del
sangue nelle parti ferite e stimola i fibroblasti - le cellule cutanee responsabili della guarigione
delle ferite.
COADIUVA LA GUARIGIONE DOPO INTERVENTI CHIRURGICI
Secondo un rapporto nel Journal of Dermatologic Surgery and Oncology (chirurgia ed oncologia
dermatologiche) la riconvalescenza dopo interventi chirurgici viene ridotta grazie all’Aloe.
Diciotto pazienti di acne si erano sottoposti ad un’operazione al viso per abradere l’acne. Sui
loro visi sono state applicate delle fasciature: su una metà del viso è stato applicato un classico
vulnerario, sull’altra l’Aloe. La metà del viso trattata con l’Aloe è guarita 72 ore prima dell’altra
metà. Il dermatologo James Fulton, di Newport Beach in California, nel suo studio medico
utilizza l’Aloe per far guarire prima le ferite.
«Ogni ferita che curiamo - che si tratti di cucire una ferita o di eliminare un tumore cutaneo -
guarisce prima se viene trattata con l’Aloe».
MINIMIZZA I DANNI DOVUTI AI GELONI
Uno studio negli Annals of Emergency Medicine ha dimostrato che l’Aloe aiuta anche in caso di
geloni. 154 pazienti con geloni, da leggeri a gravi, sono stati trattati dai ricercatori con i metodi
standard da applicare in questi casi (antibiotici, ibuprofene e calore). Nel 67,9% dei pazienti che
sono stati trattati in più anche con l’Aloe è stata constatata una guarigione senza perdita di
tessuto (amputazione) paragonato al 32,7% dei pazienti del gruppo di controllo.
I ricercatori ne hanno tratto la conseguenza che l’Aloe ha evitato che il sangue rifluisca al
tessuto gelato (la normale causa della perdita di tessuto in caso di geloni)
GUARISCE LA PSORIASI
In una ricerca pubblicata nel «Tropical Medicine and International Health», controllata con
placebo, 60 pazienti con psoriasi cronica sono stati trattati con un estratto di 0,5% di Aloe Vera
in una crema di olio minerale. Dopo 15 applicazioni per settimana, all'esame dei pazienti dopo
otto mesi è stato constatato che la psoriasi nei pazienti trattati con Aloe Vera aveva subito una
riduzione dell’82,8% contro il 7,7% del gruppo placebo. Inoltre, l’83% del gruppo dell’Aloe
vennero considerati guariti, mentre nel gruppo placebo si trattava solo del 6,6%
RIDUCE I PROBLEMI INTESTINALI
In base ad una ricerca del Journal of Alternative Medicine il succo di Aloe Vera può essere
efficace per il trattamento di infiammazioni del tratto intestinale. Quattro pazienti sottoposti a
trattamento avevano ottenuto una regolazione della digestione e sostenevano di avere più energia
di prima. I ricercatori ne hanno tratto la conclusione che l’Aloe è in grado di riequilibrare
l’intestino «regolando il valore PH gastrointestinale, migliorando al contempo la motilità
gastrointestinale, aumentando il peso specifico delle feci e riducendo la popolazione di
determinati microrganismi nelle feci, compreso il lievito».
Altre ricerche hanno mostrato che il succo di Aloe Vera aiuta a disintossicare l’intestino, a
neutralizzare gli acidi gastrici e ad aiutare in caso di stitichezza ed ulcere gastriche.